Da Yellow Kid all’Uomo Ragno: il fumetto americano

uomo ragno

Dagli Stati Uniti è arrivata la notizia della morte di Steve Ditko. Forse a molti questo nome non sarà familiare, eppure in tanti hanno amato uno dei personaggi nati dalla sua fantasia: Spider-Man, l’Uomo Ragno. Era il 1962 quando Ditko, insieme allo sceneggiatore e caporedattore Stan Lee, creava per la Marvel Comics il supereroe che con le sue ragnatele combatte il crimine tra i grattacieli di New York. Eppure, quando l’Uomo Ragno è nato, il fumetto americano aveva già oltre sessant’anni di storia. Ne ripercorriamo le prime fasi attraverso il racconto fatto da Daniele Barbieri nel saggio Il fumetto sull’Età moderna di Federico Motta Editore.

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Il saggio di Daniele Barbieri dedicato al fumetto sull’Età moderna di Federico Motta Editore

Dalle strisce umoristiche ai comic book

Tutto è cominciato nel 1896, quando Richard F. Outcault introdusse per la prima volta il baloon nella sua serie The Yellow Kid. Il baloon non è altro che la nuvoletta in cui sono scritti i pensieri e le parole del personaggio. Ma questa non era la sola novità: se prima le vignette satiriche mostravano un’unica scena, a partire dal 1896 iniziarono a essere pubblicate sequenze di vignette. In questo modo si poteva raccontare una storia e i disegni acquisivano più movimento. Nel 1907 nacquero le strisce umoristiche, che avevano la tendenza di proseguire la stessa storia da un giorno al successivo. Venne poi la volta dei fumetti non umoristici: Tarzan, del 1929, inaugurò il filone avventuroso. Negli anni Trenta nacquero infine i comic book, pubblicazioni periodiche dedicate esclusivamente ai fumetti.

Superman, Batman, l’Uomo Ragno e gli altri

L’avvento dei supereroi sarebbe arrivato nel 1938, quando la casa editrice National (poi diventata DC Comics) pubblicò la prima avventura di Superman. Nel 1939 vide invece la luce Batman. Il successo fu enorme e nei decenni successivi il genere superomistico avrebbe conosciuto alterne fortune. Una tappa importante è stata negli anni Sessanta, quando Stan Lee, Jack Kirby, Steve Ditko e altri introdussero nuovi personaggi destinati a rivoluzionare il mercato. Nacquero così i Fantastici Quattro, l’Uomo Ragno, gli X-Men, il Dottor Strange e molti altri destinati a un successo che dura ancora oggi.